Vivere una settimana da universitario per orientarsi meglio
Si è conclusa la prima iniziativa rivolta a studenti delle superiore per aiutarli a scegliere il loro futuro
TRENTO. Si è conclusa sabato scorso l'iniziativa di orientamento «Sentieri universitari oggi, la tua strada domani» promossa insieme, per la prima volta, dalle università di Trento e di Bolzano. Un centinaio di studenti, provenienti da tutta Italia, sono stati selezionati per partecipare alla scuola residenziale estiva in Trentino Alto Adige che si è aperta lunedì scorso . Un'esperienza unica quella che gli studenti hanno potuto affrontare: per una settimana, con l'aiuto di professori dei due atenei, i ragazzi e le ragazze hanno avuto occasione di conoscere e approfondire vari ambiti del sapere, sperimentare la vita da studente, riflettere sullo studio universitario, ma anche gustare il contesto in cui le due università hanno sede. «Abbiamo selezionato ottimi studenti, provenienti da tutta Italia, curiosi di conoscere la realtà di Trento e Bolzano e potenzialmente interessati a scegliere una delle due università per il loro futuro universitario - ha spiegato Gabriella Dodero, prorettrice agli studi dell'Università di Bolzano - Pensiamo che orientare i giovani si realizzi meglio mostrando collaborazione e sfruttando sinergie tra le due università, piuttosto che attraverso una competizione per attirarli verso l'uno o l'altro ateneo». Per questa prima edizione dell'iniziativa tante le adesioni arrivate da tutta Italia da parte di studenti del penultimo anno delle scuole secondarie italiane di secondo grado, segnalati dai loro istituti di provenienza. I selezionati sono arrivati dal nord Italia ma molti anche dal centro (Toscana, Lazio, Abruzzo e Marche) e una ventina dal sud Italia (Puglia e Sicilia). Inclusa nel gruppo anche una studentessa dalla Germania. A pesare nella selezione i risultati scolastici e la valutazione complessiva del loro profilo con riferimento agli ambiti di interesse di studio, alle attività extrascolastiche, alle competenze linguistiche e alla motivazione a partecipare all'iniziativa. «Orientarsi alla scelta degli studi universitari e, più in generale, affacciarsi al mondo della cultura e della ricerca è un aspetto fondamentale della crescita intellettuale degli studenti e della loro partecipazione consapevole alla società - ha aggiunto Stefano Oss, delegato della rettrice all'orientamento dell'Università di Trento - Con la prima edizione della Scuola estiva le università di Trento e di Bolzano mettono a disposizione dei partecipanti un'offerta ad ampio spettro in termini di momenti formativi, informativi, informali e di conoscenza reciproca, di esplorazione del territorio e delle realtà culturali dei nostri atenei». Durante tutta la settimana si sono alternati seminari su varie discipline di studio, tra cui biologia molecolare, design, economia, fisica, giurisprudenza, informatica, ingegneria, linguistica, matematica, neuroscienze, scienze della formazione, scienze e tecnologie agrarie, sociologia. Organizzati anche interventi su temi di attualità e cultura generale. In programma, inoltre, attività di laboratorio, visite culturali e naturalistiche, attività sportive e ricreative. Favoriti momenti di scambio con docenti e con attuali studenti delle due università per aiutare i ragazzi a "familiarizzare" con quello che potrebbe diventare il loro nuovo ambiente. Infine i partecipanti hanno avuto la possibilità di sostenere un test di piazzamento linguistico per le lingue tedesca e inglese.