TONADICO. Da oltre 20 anni il Circolo Culturale “Castel Pietra” di Tonadico propone ai residenti ed ai numerosi turisti che frequentano la valle nel periodo di ferragosto, la manifestazione “En giro par i filò”; un’idea che non ha perso la freschezza di allora, quando in effetti aveva precorso i tempi rispetto ad altre località. Quest’anno c’è stato un ritorno alle passate edizioni, quando veniva dato un risalto particolare ai vecchi mestieri. Infatti, nella prima sera, sono state protagoniste le persone del paese e l’associazione "I Mazaroi". Il percorso tutto all'aperto è stato realizzato lungo le vie del paese, dove si potevano vedere i “careghete” (seggiolai), “el moleta” (l’arrotino), “el clomer” (venditore ambulante di mercerie), “el ferra cavai”, la lavorazione delle “scandole”, la lavorazione artigianale del pane, della “tosela”, la lavorazione delle “luganeghe”, la tosatura delle pecore, il contadino che “bate la falz”, il far “pizi e ricami”, la lavorazione della lana; c’era anche la locanda con degustazioni varie, dal cafè de orz alle tisane, ai cibi caratteristici di Primiero. Naturalmente erano aperte le caratteristiche "botteghe" del filò ricavate da stalle, fienili e cantine, dove i lavori di un tempo erano affiancati dall'artigianato e dall'hobbistica. Quest'anno, nell'ambito del "Progetto frescanti" è stato realizzato un altro affresco dell'artista Umberto Sancarlo di Trento, che ha raffigurato la tosatura delle pecore. Visto che Tonadico può essere definito “paese pinacoteca” per i suoi numerosi affreschi popolari sulle facciate delle case, sono state proposte numerose visite guidate sempre molto partecipate. (r.b.)