Tre giorni di festa a Castel Nanno in stile Rinascimento
L’antica residenza dei Madruzzo apre le porte al pubblico grazie alla disponibilità dei proprietari e alla Pro Loco
NANNO. Dal 30 giugno al 2 luglio weekend dal sapore rinascimentale a Castel Nanno. L'antica residenza dei Madruzzo per tre giorni infatti apre eccezionalmente le porte grazie al succoso programma allestito dalla Pro Loco con il supporto delle varie associazioni del paese e grazie alla proprietà che ha concesso di rendere accessibile il castello risalente al XIII secolo.
La tre giorni di festa al castello, nata da un'idea di Francesco Stringari, prevede diversi appuntamenti rivolti a tutta la popolazione, come degustazioni di birre artigianali, musica dal vivo, cena con menù medievale e rievocazioni storiche. Eventi che sono il frutto dell’impegno e del grande lavoro dei volontari della Pro Loco con il presidente Jacopo Bornò e il suo vice Alessandro Stringari. Ieri nel cortile di castel Nanno la presentazione alla stampa dell'evento con la presenza del sindaco di Ville d'Anaunia, Francesco Facinelli e dell'assessore comunale al turismo Romina Menapace.
Un territorio, quello di Ville d'Anaunia, già nobilitato, quest'anno, dall'apertura al pubblico di Castel Valer a Tassullo. «A castel Valer è un successo continuo, siamo ottimisti anche per quella che sarà la risposta del pubblico a questa nuova interessante iniziativa. Tra la gente c'è tanta voglia di conoscere e vedere le bellezze che abbiamo tra cui appunto Castel Nanno, che pochi hanno avuto finora la fortuna di poter visitare» - ha detto l'assessore. Concetto ribadito dal sindaco, “onorato” di rappresentare un territorio ricco di storia e tradizioni che meritano di essere valorizzate ed apprezzate da cittadini e ospiti. «Nonesi e trentini sono invitati a partecipare alla straordinaria iniziativa che la Pro Loco di Nanno ha ideato e promosso» - ha concluso il primo cittadino ringraziando i volontari della Pro Loco e delle altre associazioni coinvolte e quindi la proprietà del maniero per la disponibilità. Per l'occasione le sale del castello, decorate con preziosi affreschi, saranno arredate con mobili del Cinquecento messi a disposizione dall’associazione Arzberg di Arsio di Brez, associazione che sarà presente in tutte le tre giornate con alcuni figuranti.
Nella giornata di domenica i visitatori potranno in particolare fare un salto nel passato indossando a loro volta i costumi d’epoca. La cura delle visite sarà gestita invece dalle guide dell’associazione Anastasia Val di Non, che sveleranno peculiarità, storie e leggende che caratterizzano il castello. Ricordiamo che nel Seicento le stanze di Castel Nanno furono teatro della violenza alla quale vennero sottoposte tre presunte streghe nel famoso processo che si era concluso al Palazzo Nero di Coredo. Gli stessi luoghi dove ogni anno risuonano i lamenti di due amanti appartenenti a famiglie nemiche, murati vivi in due piccole nicchie scavate sotto la scala maggiore. Una vicenda che richiama alla mente quella di Giulietta e Romeo.