Su moda e acconciature a Revò l’unione fa la forza
Venerdì prossimo a Casa Campia la serata” Deja vu... dagli anni ’20 ad oggi” organizzata grazie alla collaborazione di 6 aziende artigiane concorrenti tra loro
“Deja vu… la moda dagli anni ’20 ad oggi”, un viaggio nel passato del costume per ricordare e far conoscere ai più giovani momenti indimenticabili del Novecento. Tutto questo nella serata in programma venerdì prossimo 21 luglio con inizio alle 21 nei giardini di Casa Campia, lo storico nobile palazzo che ospita, fino a metà ottobre, la mostra dell’artigianato noneso. Ieri la presentazione dell’evento con l’assessore comunale alla cultura, Alessandro Rigatti, il presidente dell’Associazione Artigiani della Valle di Non, Massimo Zadra, e le titolari dei saloni Maria&Carmen di Fondo, Centro “Kadò” di Predaia, “Marika Style” di Romeno e “Salone Donatella” di Romallo. Nel gruppo anche l’Atelier di Moda “Mi.Ro. (Cavareno) e il supporto organizzativo di “Make Up Artists by Naturalmente”.
«Grazie alla collaborazione di sei aziende si può davvero pensare e raggiungere livelli di eccellenza come questa sfilata evento che rappresenta un’evoluzione nel modo di proporsi delle attività artigiane», ha detto Zadra inquadrando la sfilata nelle manifestazioni di contorno alla mostra artigiana che nei saloni di Casa Campia propone l’eccellenza di alcune aziende valligiane. Una mostra a quanto pare di successo, come ha sottolineato l’assessore Rigatti soddisfatto per un’iniziativa che rende ancora più viva e coinvolgente Casa Campia, dimora che rappresenta il cuore dell’offerta culturale dei cinque Comuni della Terza Sponda, Cagnò, Revò, Romallo, Brez e Cloz, che a seguito del referendum del 2016 il 1 gennaio 2020 costituiranno il Comune unico della Novella.
«Ci si è presentata questa opportunità di metterci in mostra a Casa Campia, quindi ho cercato collaborazione tra le mie colleghe spronandole alla partecipazione», ha spiegato Sonia Chini del Centro benessere Kadò, una delle due maestre artigiane (l’altra è Donatella Polonio, di Romallo) che fanno da traino al gruppo che può contare anche su Marisa Giuliani (Fondo), Ilaria Girolinimi (Revò), Silvia Abram (Sarnonico), Sara Chini (Segno), Miriam Rossi (Cavareno) e la truccatrice Micol Tomaselli di Brescia. «Sono sicura che ne uscirà un evento spassoso e ricco di storia nel campo della moda sia dell’abbigliamento che dell’acconciatura e della musica, rievocando personaggi che hanno segnato i nostri tempi. E la cosa che mi gratifica di più è stato lavorare con le colleghe in modo naturale sinergico creando così un gruppo misto molto produttivo», ha sottolineato ancora la Chini.
Effettivamente, vedere in campo un’iniziativa che coinvolge sei aziende che operano nello stesso settore (e quindi in sostanziale concorrenza) è un fatto piuttosto unico nel panorama della Valle di Non: lo ha fatto notare il presidente Zadra che si è complimentato con le organizzatrici dell’evento. L’iniziativa coinvolge anche la vicina Valle di Sole e come detto fa parte del nutrito programma di eventi di contorno della mostra che rimarrà aperta a Casa Campia fino al 15 ottobre, la domenica di “Pomaria”. Gli orari per luglio e agosto sono 15-19 dal martedì al venerdì e dalle 15 alle 21 il sabato e la domenica. Dall’1 settembre apertura solo il venerdì, sabato e domenica dalle 15 alle 19.
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