fondo - lutto a tret

Si è fermato il cuore di Valerio Donà

FONDO. Ha destato molta sorpresa e costernazione a Fondo e in Alta valle di Non l'improvvisa scomparsa ieri di Valerio (Valeriano, per gli amici) Donà, proprietario dell'albergo rifugio Scoiattolo...



FONDO. Ha destato molta sorpresa e costernazione a Fondo e in Alta valle di Non l'improvvisa scomparsa ieri di Valerio (Valeriano, per gli amici) Donà, proprietario dell'albergo rifugio Scoiattolo alle Plaze di Tret. Aveva 72 anni. Poco più di un mese fa aveva subito un intervento chirurgico all’aorta che appariva di routine, operazione da cui sembrava uscito bene anche se provato. Ma non al punto da rinunciare ai lavori legati alla gestione dell'albergo - rifugio, punto di riferimento obbligato per le escursioni che raggiungono dal versante trentino il pittoresco lago di Tret (o di Santa Maria) che si trova in territorio di San Felice, provincia di Bolzano, a quota 1.610 mt.

La morte lo ha colto mentre prendeva in consegna da un corriere alcune merci destinale al suo locale: un arresto cardiaco fulminante non gli ha lasciato scampo: in un attivo Valeriano Donà si è accasciato a terra. Lascia la moglie Lotti e le figlie Lara e Martina, ma anche un grande vuoto in tutta l'alta Valle di Non. Il rifugio Scoiattolo lo aveva costruito lui negli anni Settanta contribuendo in maniera fondamentale a valorizzare il lago alpino in quota che dalle Plaze di Tret, dove c'è il parcheggio di attestamento, si raggiunge in circa un'ora di camminata su strada comoda per un dislivello di 350 metri. Donà da anni era anche il punto di riferimento quotidiano del gruppo di valligiani (una dozzina gli irriducibili tra uomini e donne con punte che superano la ventina) che tutti i giorni dell’anno, qualsiasi sia la temperatura esterna (neve, pioggia, vento) alle 6.30 del mattino sale di corsa al lago per un bagno energizzante prima di affrontare le fatiche della giornata. Durante l’inverno, quando il lago è coperto da uno spesso strato di ghiaccio, questi avventurosi praticano un foro e si immergono ugualmente.

«Ieri come al solito è stato Valerio a preparaci la colazione al ritorno dal lago, una consuetudine che andava avanti da una quindicina d'anni senza mai saltare una data» - ci ha detto Ferdinando Schneider, uno dei veterani del gruppo.

La notizia della scomparsa dell'amico ristoratore ha lasciato attoniti e senza parole, perché Donà ieri mattina come ogni giorno, oltre a preparare il cappuccino e la colazione agli ospiti mattinieri era sceso in paese per le consuete spese di giornata. Domani alle 20, nella chiesa parrocchiale di Tret, verrà recitato il rosario in suffragio. Il funerale sarà lunedì alle 14, nella stessa chiesa dedicata a sant'Anna. Alla signora Lotti e alle figlie le condoglianze del Trentino. (g.e.)













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