Scolari al Museo Pietra Viva e alla segheria della Clom
BEDOLLO. Da Bedollo a Sant’Orsola in pullman per visitare il Museo Pietra Viva (in località Stefani) e poi percorrere il nuovo sentiero che dai “Rossati” arriva fino alla segheria della Clom a valle...
BEDOLLO. Da Bedollo a Sant’Orsola in pullman per visitare il Museo Pietra Viva (in località Stefani) e poi percorrere il nuovo sentiero che dai “Rossati” arriva fino alla segheria della Clom a valle di Sant’Orsola.
La giornata è stata vissuta in pieno dagli scolari delle elementari di Bedollo con le insegnanti. Al Museo Pietra Viva, Mario Pallaoro ha spiegato e illustrato i contenuti delle varie sale soffermandosi in particolare su quelle con i minerali. I ragazzini hanno così ascoltato una “lezione” tutta particolare grazie alla dialettica di Mario Pallaoro protagonista, tra l’altro, di numerose puntate di Geo&Geo, cimentandosi poi nella tradizionale “ricerca dell’oro” nel ruscello artificiale realizzato all’esterno, nel giardino dell’edificio. La giornata è stata completata da una passeggiata nel bosco percorrendo la strada che arriva alla località “Rossati” e quindi nel greto del Fersina. I ragazzini hanno invece percorso la diramazione che attraversa il bosco a mezza costa. Il sentiero è stato recuperato recentemente dalla Pro Loco di Sant’Orsola appunto come passeggiata (arriva fino alla segheria della Clom) per i turisti che si possono anche imbattere in sculture di gnomi e civette lungo il percorso. Per l’occasione, i bambini hanno visto all’opera i Vanzo (padre e figlio) di Fiemme intenti a scolpire facce di gnomi in grossi tronchi. Insomma, una passeggiata didattica di qualche centinaio di metri per far conoscere la realtà del bosco. Con questo “sentiero”, il Museo Pietra Viva offre un’altra interessante proposta ai visitatori, specialmente se scolaresche. Si tratta di un breve percorso piuttosto facile e adatto a tutti, dal quale si può ammirare il torrente Fersina, in quel tratto particolarmente suggestivo. (r.g.)