Santo Rattin lascia la Pro Loco Marco Felici eletto presidente
CANAL SAN BOVO. Santo Rattin ha voluto lasciare la presidenza del Consorzio delle Pro Loco di Canal San Bovo e al suo posto è stato eletto Marco Felici; vicepresidente è Alessio Fontana Alessio,...
CANAL SAN BOVO. Santo Rattin ha voluto lasciare la presidenza del Consorzio delle Pro Loco di Canal San Bovo e al suo posto è stato eletto Marco Felici; vicepresidente è Alessio Fontana Alessio, mentre i componenti del direttivo sono invece Micaela Loss, Denis Loss e Dino Loss.
Santo Rattin nel corso della seduta ha illustrato quanto è stato fatto in questi ultimi dieci anni, cercando anche di individuare i punti deboli e le potenzialità del territorio. Non ha mancato però di fare alcune osservazioni sull’andamento turistico della valle e ha voluto rimarcare come con l'entrata del Comune di Canal San Bovo nell'ambito dell'Apt di San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi, «si è persa la carica propulsiva, in quanto gli obiettivi della nuova Apt, fondati sullo sci e percorsi d'alta quota non valutavano interessanti tutte le attività outdoor possibili e che nel Vanoi trovano un naturale ambiente per uno sviluppo di grandi numeri e che potrebbero arricchire anche in termini di destagionalizzazione tutto l'ambito. I primi anni a Canal San Bovo le presenze aumentavano del 10-15% annualmente, ora, le presenze stanno diminuendo nella stessa misura. Questo significa che unificare e uniformare di per se, non porta sviluppo e crescita, ma accentramento del potere economico e politico e quindi subordinazione e dipendenza di molti a pochi, che è l'opposto della democrazia». E poi Rattin ha continuando: «La crescita e lo sviluppo non sono possibili se non si liberano tutte le energie e le potenzialità del territorio. Purtroppo si è persa la consapevolezza del valore della partecipazione attiva e della responsabilità naturale nella gestione del territorio. Per recuperare questo valore abbiamo pensato che il metodo migliore, attualmente possibile, sia sviluppare la comunicazione tra le persone dello stesso territorio attraverso internet. Ecco perciò che sulla base di questa convinzione abbiamo creato un nuovo sito dove tutti i cittadini possono esprimere il loro pensiero sugli argomenti che a loro interessano».(r.b.)