Prosegue fino a domenica il simposio di scultura lignea
BALBIDO E RANGO. Fino a domenica 23 è di scena il 29° simposio di scultura lignea di Balbido e Rango, “Mistéri de ‘na ‘olta”. Nove i partecipanti all’importante rassegna, ben cinque da fuori...
BALBIDO E RANGO. Fino a domenica 23 è di scena il 29° simposio di scultura lignea di Balbido e Rango, “Mistéri de ‘na ‘olta”. Nove i partecipanti all’importante rassegna, ben cinque da fuori provincia, questi i loro nomi: Enver Rovere interpreterà “La seminatrice (di frumento) di Levico Terme, Gianni Tosi “la mietitura” di Balbido – Flavon, Livio Recla “la raccolta delle noci (bàter le nos)”, Giacomo Scandolo interpreterà diversi lavori con un bassorilievo-altorilievo quali “il cestaio, il mungitore, il fabbro, l’ombrellaio, la lavandaia e il casaro” di Cordignano (Treviso), Felice Maganzini “lo scalpellino” di Giustino, Renato Borsato “il falegname” di Curtarolo (Padova), Giuseppe Artuso “ interpreterà i nomi dei vecchi mestieri e i relativi attrezzi in un “libro riassuntivo” di Camposampiero (Padova), Giancarlo Carraro realizzerà un nuovo dipinto murale che potrà essere intitolato “i cavalli del Tosi” di Mira (Venezia) e infine Lucia Carraro dipingerà un nuovo murale “il caregheta” sulla casa di Luigino Fenice anch’essa di Mira Venezia. Interverrà una giuria tecnica presieduta dal professor Renzo Francescotti, che avrà il compito di assegnare tre premi rispettivamente di 600, 400 e 300 euro e così incrementare la presenza delle opere scultoree nel percorso “Sculture tra i murales” a Balbido (che si estenderà fino a Rango).
Giovedì sera, alle 21, in piazza a Balbido lo spettacolo teatrale “Pinocchio”. Sabato alle 17 previsto l’intervento della giuria per l’assegnazione dei tre premi in palio (offerti dalla Cassa Rurale “Don Lorenzo Guetti” Quadra – Fiavé - Lomaso, dall’assessorato alla cultura del Comune di Bleggio Superiore e dall’Associazione Culturale “Valorizzazione Rango”).
Domenica 23 infine alle 12,30 premiazione e chiusura del simposio a Rango. (r.r.)