La malga di Revò aperta anche d’inverno

Visto che anche le altre malghe della zona hanno prolungato l'attività agrituristica, anche la malga di Revò si adegua ai tempi e garantisce apertura e servizio pure nei mesi invernali. La decisione...



Visto che anche le altre malghe della zona hanno prolungato l'attività agrituristica, anche la malga di Revò si adegua ai tempi e garantisce apertura e servizio pure nei mesi invernali. La decisione era stata assunta già lo scorso autunno dall'assemblea dei comproprietari della malga (i comuni di Revò, Romallo e Cagno e le Asuc di Rumo con varie quote indivise) ma solamente adesso è arrivata la ratifica da parte della giunta comunale di Revò, comune capofila.

La malga – che è in territorio altoatesino (comune di Proves) - con contratto formalizzato il 15 maggio 2013 per gli anni 2013-2018, è stata affidata in gestione alla ditta individuale Cattapan Dante con sede a Loria, in provincia di Treviso. L'edificio, recentemente ristrutturato con una spesa complessiva di 278.952 euro, si trova a pochi minuti dalla malga di Cloz, è facilmente raggiungibile dal parcheggio situato a ridosso del tunnel della strada provinciale che collega la valle di Non alla Val d'Ultimo sotto il passo Castrin. La malga è in una posizione panoramica nelle Maddalene e, appunto per la facilità di accesso, è molto frequentata anche in inverno per passeggiate ed escursioni, soprattutto nei fine settimana. Per questo la comproprietà ha chiesto al gestore trevigiano l'allungamento anche in inverno - primavera dell'attività agrituristica soprattutto come servizio ai residenti ed ai turisti in transito.

Dato che i locali sono stati ristrutturati da poco con una spesa notevole, per l'estensione invernale dell'apertura al gestore sono state poste alcune condizioni (con cauzione di garanzia di 5.000 euro da versare anticipatamente). In particolare il gestore ha l'obbligo di tenere sempre tutti i locali riscaldati per evitare danni da congelamento al sistema idrico; mantenere aperta a proprie spese la strada di accesso e di dare immediata comunicazione al comune capofila, Revò, in caso di i chiusura e/o abbandono del locale Agritur.

La proroga di gestione in ogni caso, per l'anno in corso, cesserà il 20 aprile 2015 con riconsegna delle chiavi come prevede il contratto principale. (g.e.)













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