La Bottega del Borgo, crocevia di sapori

Piatti trentini, calabresi e campani: è la nuova offerta al negozio di via Gocciadoro di Lanzano e Cesa



TRENTO. Quella di via San Bartolameo più che “Bottega del Borgo” la si potrebbe definire un crocevia dei gusti che immette su una strada che porta alla pizzeria-ristorante “Il Villaggio “ di San Donà. Luigi Lanzano e Gianluca Cesa rilevano lo storico minimarket che si trova all'incrocio con via Gocciadoro e via Chini, vicino alle arcate della ferrovia; quindi Luigi che di professione era cuoco, subentra con la moglie Nunziata alla gestione de “Il Villaggio” che è stato inaugurato il 5 settembre. Contemporaneamente alla “Bottega del Borgo” è stato aperto il reparto gastronomia con gli stessi piatti che sono nel menù del ristorante.

Luigi Lanzano propone una cucina a tripla scelta, ovvero piatti tipici trentini, ma anche calabresi e campani, ovvero la stessa triplice scelta che oggi si può trovare alla “Bottega del Borgo”. Andiamo per ordine, a marzo aprite e decidete di sostituire un avviato minimarket con un'offerta di prodotti tipici sull'asse sud-nord.

«Esatto perché avevamo capito che ai trentini piacciono i prodotti tipici calabresi – risponde Gianluca Cesa ex barista all'autogrill di Nogaredo – e per affinità di gusto abbiamo affiancato quelli campani. La maggior richiesta è per due salse piccanti calabresi: “Bomba” e “Fuoco”, mentre per i vini vanno molto la Falanghina e il Fiano d'Avellino, ma anche il Greco di Tufo». Se prevale invece, lo spirito trentino lo si può soddisfare con i vini biologici del Maso Bergamini di Cognola, oppure con la produzione della cantina Grigoletti o del “Baron de Cles”. Non manca nemmeno la scelta di latticini freschi, tra questi il pecorino siciliano Bucaro: è tra i meno conosciuti, ma tra i più gustosi. A disposizione della clientela un parcheggio privato e un negozio da 130 metri quadrati nei quali si può trovare anche la frutta fresca siciliana o i tradizionali prodotti da banco come la pasta, conserve, salse e confetture. In vendita pane campano, oltre a quello trentino. Le offerte del reparto gastronomia saranno speculari a quelle del ristorante e quindi il venerdì e sabato spazio ai piatti di pesce fresco, mentre per il resto della settimana sarà cucina tradizionale. Qualche consiglio? «Un piatto campano tipico come la parmigiana di zucchine o la carbonara preparata con le vongole veraci. Ma se vogliamo proprio toglierci uno sfizio direi i ravioli di Capri che si potranno gustare sia a casa o nel nostro ristorante». (d.p.)













Scuola & Ricerca

In primo piano

La storia

In Val di Sole il ritrovo di Fdi: presenti Meloni e Lollobrigida, tra rafting e parapendio

La premier nello scorso fine settimana ha trascorso qualche giorno di relax in Trentino Alto Adige. La presidente del Consiglio era in compagnia, tra gli altri, di Patrizia Scurti, capo della sua segretaria particolare, del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, e altri esponenti di FdI, come il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato e il deputato Gianluca Caramanna