L’esordio del «Perotin», la frutta come stile di vita
TRENTO. Quello dei fratelli Ciola, Francesco e Nicola, è un debutto alla grande nel cuore della città, alla casetta “Dal Perotin”, n. 37 di piazza Fiera. Da Caldonazzo ove è situata la loro residenza...
TRENTO. Quello dei fratelli Ciola, Francesco e Nicola, è un debutto alla grande nel cuore della città, alla casetta “Dal Perotin”, n. 37 di piazza Fiera. Da Caldonazzo ove è situata la loro residenza e si trova l’Azienda agricola che prevede la trasformazione della frutta, titolare Nicola, mentre la parte di azienda legata all’agriturismo, fa capo a Francesco che a suo tempo era stato l’ideatore dell’avventura agroalimentare ed ora pure ricettiva. Nel rispetto di tutte le norme, le regole ed i dettami di un vivere sano e di un riposare, se possibile, ancora migliore. La loro specialità è la coltivazione della frutta per la trasformazione, realizzando sciroppi e tanti altri prodotti e qui l’elenco si fa lungo e spazia dai mirtilli ai succhi, agli sciroppi, da tutta la frutta di stagione alle erbe medicamentose, medicinali, officinali, orticole e chi più ne ha più ne metta. Soprattutto nella zona di Costa Savina, che consente di coltivare ricercatissime qualità di ciliegie. Francesco è il fratello maggiore, 31 anni, Nicola di anni ne ha 27 e si avvalgono per la conduzione dell’attività imprenditoriale del lavoro prezioso e quasi continuo di una cugina, mentre per poter effettuare tutte le operazioni che il ciclo delle stagioni richiede, si avvalgono del contributo di due o tre ragazzi della zona. A Trento, questo del 2015, è un esordio ma hanno già avuto modo di affrontare a più riprese i mercati e le feste legate alla Pasquissima di Pergine, piuttosto che a quelle organizzate a Caldonazzo e naturalmente partecipare da protagonisti alla fiera di San Giuseppe, quella grande grande di primavera, che dà il via alla bella stagione. Alla casetta n. 37, con le specialità della casa, sarà presente Nicola: nel week end l’agritur è aperto e quindi Francesco sarà impegnato a seguire gli ospiti ma appena possibile scenderà in città, anche in compagnia di papà Alessandro.
(c.l.)