Inciampa sulla ferrata e muore sul colpo
L'incidente sul "Gronton", tra i passi Valles e San Pellegrino: vittima un escursionista scozzese. E sull'Ortles perde la vita un alpinista altoatesino di 38 anni
MOENA. Un escursionista scozzese di 29 anni è morto mentre affrontava la ferrata del Gronton, in val di Fassa, tra i passi Valles e San Pellegrino. Un piede in fallo lo ha fatto inciampare e questo gli è costato la vita.
La ferrata si trova lungo il fronte italiano della Grande Guerra, a pochi metri di distanza da Cima Bocche. In particolare l'incidente è avvenuto nei pressi del bivacco Redolf, vicino ai laghetti di Lusia. Si tratta di un sentiero con alcuni tratti attrezzati ritenuto facile. Eventuali difficoltà stanno nel terreno porfirico a tratti molto franoso. L'uomo è deceduto sul colpo. Inutile l'intervento dell'elisoccorso.
Morto in montagna anche un alpinista altoatesino, in gita sulla vetta del gruppo dell'Ortles. Si tratta di Norbert Rabanser, 38 anni, del Renon. Con lui la compagna, che ha assistito l'incidente e ha lanciato l'allarme.
La disgrazia si è verificata sull'Angelo Grande, durante la discesa poco sotto la vetta del tremila. L'uomo con ogni probabilità è inciampato ed è precipitato per 200 metri. L'elisoccorso ha portato in quota il medico d'urgenza e gli uomini del soccorso alpino di Solda, ma l'alpinista era morto sul colpo. La donna in stato di shock è stata accompagnata a valle con l'elicottero