Il mercatino dell’usato debutta a Trento Sud
Il negozio storico di via Maroni si trasferisce in Clarina, in via Padre Iori Giorgio Tavernini annuncia abbigliamento di qualità. L’apertura il 3 gennaio
TRENTO. Il mercatino dell'usato compie diciotto anni (l’apertura è del 12 giugno 1998) e con la maggiore età diventa il "Negozio dell'usato": del tutto diverso e con tutto un altro stile. Elisabetta e Giorgio sono stati i primi a credere nel commercio dell'usato a Trento, diventando un punto di riferimento con una sede che è rimasta sempre nell'area artigianale di via Maroni. La notte di Natale il trasferimento a Trento sud in via Padre Eusebio Iori 12 per un cambiamento radicale. Giorgio Tavernini da qualche anno era in cerca di un modo per distinguersi da una concorrenza sempre più agguerrita, per questo voleva una soluzione alternativa, fino a quando si è reso disponibile il locale in via Iori.
E la decisione di un trasferimento da Trento Nord a Trento Sud?: «Ho pensato al potenziale sviluppo per l'usato in quella parte della città che non ha avuto opportunità. Sono molte le persone che abitano in quella zona di Trento che non hanno avuto possibilità di poter rimettere in circolo le proprie cose, comprate qualche anno fa, quando l'economia era più “briosa”». In altre parole, a sud della città diventerà remunerativo svuotare le cantine? «Certo ci rivolgeremo a chi cambia casa e non sa dove portare le proprie cose evitando di perdere tempo nelle trafile burocratiche richieste per smaltire e quindi la nostra filosofia del riciclo, potrà avere libero sfogo». Ci saranno però problemi di parcheggio. «Arrivare al negozio sarà semplicissimo: prima di tutto sarà più facile trovarci perché ci affacciamo su via Degasperi che è una strada molto trafficata. Poi siamo vicini sia alla fermata dell'autobus che alla pista ciclabile, in più avremo il parcheggio privato». Il core business sarà ancora l’abbigliamento? «Certo, perché e il volano di tutta nostra attività grazie ad Elisabetta che è sempre stata nei primi posti nelle vendite a livello nazionale, grazie ad una attenta selezione di quanto ci viene proposto». Entrando nella nuova sede si avrà l'impressione di essere in un’esposizione, con gli abiti appesi lungo le pareti. L'illuminazione sarà a giorno, per dare la possibilità ai clienti di valutare tutto quanto è in vendita. Ci saranno dei veri e propri camerini di prova. Poi la divisione per settori facilmente identificabili. Nuova anche la denominazione sarà: "Kecè il negozio dell'usato". Trasloco nella notte di Natale ed apertura prevista nella nuova sede, il 3 gennaio dalle 9. (d.p.)