Il coro Stella Alpina compie 50 anni Lavarone in festa

Una folla ha gremito la Sala Congressi per la celebrazione Premiato Aldo Corradi, nella corale fin dalla fondazione


di Fabio Marzari


LAVARONE. La festa per il cinquantesimo della fondazione del Coro Stella Alpina di Lavarone ha richiamato una folla come raramente si vede nella Sala Congressi di lavarone. Il sodalizio corale ha accompagnato da sempre la vita della comunità lavaronese, dal tragitto della sua collocazione sul pianeta del turismo moderno all'interpretazione autentica della sua storia, degli usi e tradizioni dell'altopiano. Insomma, lo «Stella Alpina» è vissuto come qualche cosa di profondamente connaturato con la società di Lavarone. Si spiega così la folla di paesani e turisti accorsi a festeggiarne i cinquant'anni. Un libretto scritto a più mani, due CD, uno con il repertorio tradizionale del coro di montagna e l'altro una raccolta di canzoni che hanno accompagnato Lavarone durante il periodo della prima guerra mondiale, della quale quest'anno ricorre il centenario. Si sono abbinati due importanti eventi, uno di pace e convivenza civile quale è stata la nascita dello Stella Alpina, l'altro tragico e che segnò per sempre l'altopiano del fronte 1914-1918. Una serata profondamente partecipata durante la quale, ben oltre lo scambio di targhe e riconoscimenti da parte degli attuali responsabili del complesso corale e dei vertici delle istituzioni, si è ripercorsa la storia recente della comunità, dal secondo dopo geurra , contraddistinto dalle ondate di emigrazioni verso il Nord Europa ai primi vagiti del turismo moderno segnato dalla nascita della stagione invernale , concomitante con la fondazione del Coro. L'elenco degli artefici della corale lavaronese è lunghissimo da Guido Tezzele a Luciano Penner, Luciano Giongo, Benito Stefano, Franco Stenghele, Franco Caneppele, Massimiliano Giongo, per arrivare al presidente attuale Enzo Lanzini e al direttore Giorgio Corradi che nonostante la giovane età lo dirige dal 1998. Il palmares di partecipazioni e produzioni proprie è infinito, l'impegno non è mai mancato, dal coro spesso sono passate le figure che hanno diretto la Comunità di Lavarone dall'interno delle istituzione. La riconoscenza è di casa in paese e la serata è stata occasione per invitare sul palco tutti i coristi che da lì sono passati e che ora, per le più svariate ragioni , non fanno più parte del sodalizio. Ne è uscita una esibizione che da sola ha raccontato la storia del Coro. Il sindaco Lanzini ha parlato di emozione in quanto il coro è stata una parte importante della sua vita. «Ha aiutato a conservare l'identità del territorio» ha sottolineato Michael Rech. «Cinquant’annii di solidarietà» lo ha definito Massimo Groblechner, presidente dell'Apt. Sergio Franceschinelli, presidente della Federazione dei Cori ha definito quello del coro Stella Alpina, un percorso di storia, tradizioni e cultura. Uno solo dei componenti del complesso attuale era presente alla fondazione: si tratta di Aldo Corradi, vero e proprio pezzo di storia vivente che, per questo, ha ricevuto un premio alla carriera.

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