Folgaria, la Notte bianca chiude il centro alle auto

Domani spettacolo e gastronomia per l’evento figlio della collaborazione tra Comune e Apt. Con l’esperimento di lasciare tutto il paese ai pedoni



FOLGARIA. È successo ciò che in molti attendevano: una stretta e ficcante collaborazione fra Comune e Apt non solo per la confezione dei piani promo commerciali ma anche per ciò che riguarda l'intrattenimento. Ed è nata la "notte bianca" che andrà in scena dalle 18 alle 24 di domani. L'eventuale prosieguo dipenderà dal livello di libagioni e dalla resistenza degli attori. L'evento è stato presentato assieme da Comune e Apt. Michael Rech illustra il programma, mentre Walter Forrer si sofferma sullo stimolo culturale della manifestazione. Senza soluzione di continuità, da piazza S. Lorenzo alla piazzetta dell'albergo Alpino, Folgaria vivrà una nottata senza precedenti, promette Rech, con il naturale coinvolgimento del volontariato e dei commercianti. Questi ultimi da tempo lamentano che non sempre il numero di presenze si ripercuotono sugli affari degli esercizi. Bene questa è un occasiona dalla quale partire. "In doppia fila lungo l'asse principale del centro - spiega Michael Rech - sarà una lunga sede commerciale per valorizzare una zona di sicura eccellenza. Totalmente chiusa al traffico, diverrà per una notte un fiore all'occhiello. Un esperimento: se funziona si potrebbe replicare per gran parte dell'anno." La protezione civile mostrerà le ultime novità tecnologiche, la Croce Rossa predisporrà un presidio medico. Il soccorso alpino metterà in scena una calata con funi. Davanti allo skipass rinascerà anzitempo un paesaggio invernale con cannone sputa neve. Naturalmente la catena di negozi e bar saranno tutti aperti. Il campione italiano di bike cross, Andrea Maramelli, esibirà le bike steeder. Ampie sedute di giardinaggio corredato da piante in vaso a ricordo delle essenze dell'altopiano. Sonia Leonardi e Rubina Rovini di Masterchef danno vita a Showcooking. Maestri di sci in tenuta d'epoca affiancati dallo sporting club di Serrada con divise futuriste e Andrea Rech con i suoi aeromodelli proseguono la teoria ricreativa. Non mancano gli Schuetzen con l'organizzazione della Degustando l'Oltresommo per finire nella piazzetta dell'alpino a degustare l'aperitivo accanto a baby dance. Luogo per famiglie come recita il brand di Folgaria. Quindi spaghettata all'Hotel Vittoria.

Il sindaco riempie il tutto di concetti culturali che dovrebbero stimolare l'azione del Comune da ora in poi."Ho visto subito di buon occhio l'iniziativa. Non solo per il versante turistico ma perché permette di misurare l'effetto di una chiusura del centro storico mai sperimentata fino ad ora. Vogliamo stimolare una ragionamento con i commercianti. Dobbiamo pensare ad una sinergia con Vigili, Base Tuono e Maso Spilzi riprodotto nel centro. È possibile pensare che si possano accettare 200 metri a piedi su un percorso dotato di parcheggi di testa? Noi riteniamo di sì. Dobbiamo avviare una evoluzione culturale che permetta di capire che si entra in Folgaria già al Palasport, dobbiamo inglobarla nel tessuto urbano magari con la realizzazione della "Piazzetta dello sport" Stiamo già pensando ai collegamenti e rivisitazione di piazza Marconi. Per piazza S. Lorenzo ci vuole più tempo". (f.m.)













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