Fierozzo, il Ferragosto fra sacro e profano

FIEROZZO. La comunità di Fierozzo allargata ai vicini si è divisa tra sacro e profano nelle giornate di Ferragosto. Festa per il patrono San Lorenzo per la giornata di domenica e in onore di Maria...



FIEROZZO. La comunità di Fierozzo allargata ai vicini si è divisa tra sacro e profano nelle giornate di Ferragosto. Festa per il patrono San Lorenzo per la giornata di domenica e in onore di Maria Assunta il giorno dopo. Celebrazione solenne quella del Patrono con la Messa officiata da don Daniele nella chiesa di Fierozzo San Felice e con la successiva processione, nel totale rispetto delle più antiche tradizioni. La popolazione ha attraversato la via principale preceduta dal gonfalone del Comune, dalle autorità (con il sindaco Luca Moltrer in testa), i vigili del fuoco volontari, gli alpini. E c’erano anche gli stendardi e vessilli con i motivi religiosi, la statua del santo portata a spalla dai giovani, gli accompagnatori con i ceri accesi: tutti con le storiche monture; ma sono stati coinvolti anche i bambini: vestiti da angioletti spargevano petali di fiori mentre in corteo si recitavano salmi e preghiere, e il coro “Cantiamo con Gioia” eseguiva i canti liturgici. Accanto all’aspetto sacro anche quello profano con una festa durata tre giorni. Gastronomia, musiche e divertimenti, ma anche un’escursione a cavallo nei dintorni organizzata come Memorial Diego Moltrer e la “gara del segon”. Una ricorrenza festeggiata nel più genuino clima popolare.

Lunedì, Ferragosto, e giornata di Maria Assunta, un gruppo di volontari ha allestito l’escursione alla località Balkòfhit in Valcava per l’annuale momento di preghiera alla Madonna che quest’anno ha visto la presenza di don Mario, sacerdote ultranovantenne, e quindi la celebrazione della Messa per oltre 60 persone anche qui con le autorità di Fierozzo e molti ospiti. Poi, pranzo per tutti e musica con la fisarmonica. Giornate splendide hanno favorito le due iniziative. (r.g.)













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