Faedo, a piedi sul sentiero da asfaltare
SAN MICHELE FAEDO. La sezione Sat di San Michele all’Adige organizza per domani una “Camminata per la storia” dal paese ai Masi Canazzi. La camminata avverrà su quello stesso sentiero (il 414) che...
SAN MICHELE FAEDO. La sezione Sat di San Michele all’Adige organizza per domani una “Camminata per la storia” dal paese ai Masi Canazzi. La camminata avverrà su quello stesso sentiero (il 414) che entro la prossima vendemmia verrà asfaltato «per motivi di sicurezza» a seguito della decisione presa dal comune di Faedo. Interpellato il sindaco Bruno Faustini, qualche settimana fa, aveva dichiarato come la scelta dell’asfalto, rispetto ad altri materiali, era dovuta a motivi di tipo economici.
Sulla questione era quindi intervenuta la stessa sezione Sat di San Michele che aveva evidenziato l’importanza storica di questo tratto di strada che un tempo rappresentava l’unica via di collegamento tra Faedo, San Michele e la Val di Cembra. «Non siamo contro la manutenzione della strada, non siamo contro la sicurezza di chi lavora su quel tratto di strada, ma ci sono altre soluzioni che non il catrame» aveva precisato Guido Nenzi, presidente della Sezione Sat di San Michele. La camminata del 13 giugno vuole quindi essere occasione per sottolineare l’importanza di questo sentiero: «con questa camminata, simbolicamente e speriamo anche fisicamente, vogliamo tentare di far cambiare questo progetto di asfaltatura, ma non gridando, semplicemente facendo capire quanto di importante e prezioso abbiamo sotto i nostri piedi – ha spiegato Nenzi. – Vorrei sottolineare che si tratta di una dimostrazione civile di come anche le persone a volte possono far parte della storia, senza alimentare qualsiasi tipo di polemica».
L’iniziativa è rivolta a tutti con partenza alle ore 20 dal parcheggio del municipio. A fine del percorso i partecipanti potranno ascoltare un breve racconto sulla storia della via e ci sarà un piccolo rinfresco. (m.p.)