Cles, una torta con 309 candeline
Al Punto Verde festa per Adriana Inzaghi (106 anni), Edvige Bortolameolli (107) e Lucia Vendra (96)
CLES. Fanno 309 anni in tre! Se non è un record poco ci manca per tre signore, Adriana Inzaghi di 106 anni, Edvige Bortolameolli (107) e Lucia Ferrara Vendra (96) che ieri sono state festeggiate con una fresca torta gelato nel giardino dell'ex Hotel Punto Verde. L'occasione per è stato il compleanno della signora Inzaghi, una milanese che da 32 anni a Ferragosto spegne le candeline ininterrottamente a Cles, dove trascorre normalmente le vacanze ritrovando anno dopo anno amicizie, emozioni e – lo assicura lei stessa con ottima lucidità - anche una sorsata di buona salute. Con lei è stata festeggiata la signora Lucia, quasi una giovanetta rispetto alle altre due, anch'essa in ottima forma dal basso – si fa per dire – delle sue 96 primavere. Lei è ligure di nascita (Chiavari, nel levante ligure), ex insegnante (32 anni di onorato servizio), dal 1990 vive a Trento e trascorre l'estate nel capoluogo noneso. Clesiana doc, anche se con solide origini solandre (Castello di Pellizzano) è invece la signora Edvige, la più centenaria delle tre ed anche la più timida davanti alla torta con la scritta 309, che le tre festeggiate hanno spento soffiando anche se con qualche difficoltà. Edvige si era spostata a Cles subito dopo il matrimonio con Elio Martinelli, "masador" con lavoro nei campi. Ha allevato cinque figli: Modesto, scomparso prematuramente, Giacomina, Maria, Margherita e Loretta.
A solennizzare l'evento con un omaggio personale del sindaco Ruggero Mucchi si sono presentati gli assessori Andrea Paternoster e Cristina Marchesotti, accompagnati dal consigliere “anziano” (almeno questa la qualifica rimediata nella prima seduta della consiliatura) Silvio Casna. La festa è stata voluta dai titolari del residence Punto Verde, la famiglia Odorizzi, e organizzata dal comandante della Polizia locale Anaunia Vittorio Micheli, che la signora Adriana Inzaghi la conosce fin da ragazzo, quando d'estate lavorava nell'albergo come cameriere. Una festicciola semplice nel tepore arieggiato di una splendida giornata d’agosto con un brindisi bene augurante dandosi appuntamento al 2017 per un'altra ricorrenza. Ed a vederle tutte e tre così arzille e lucide c'è da scommettere che l'augurio ha tutte le carte in regola per realizzarsi.