Cinema all’oratorio di Dro, in meno di 1 anno 7mila ticket
DRO. «In meno di un anno abbiamo proiettato 60 titoli per un totale di 130 proiezioni e 7000 ingressi. E i film che proponiamo sono gli ultimi che escono nelle sale, quelli per il grande pubblico»....
DRO. «In meno di un anno abbiamo proiettato 60 titoli per un totale di 130 proiezioni e 7000 ingressi. E i film che proponiamo sono gli ultimi che escono nelle sale, quelli per il grande pubblico». Il clamoroso successo cinematografico di Checco Zalone non ha portato benefici soltanto al comico pugliese e ai suoi produttori. L'intero settore ha registrato un forte impulso ad incominciare dai cinema che in queste settimane sono stati presi d'assalto. Nell'Alto Garda non vi è una struttura vera e propria ma ci sono diverse sale che assolvono ottimamente allo scopo. Una di queste è il cinema dell'oratorio di Dro dove tra l’altro si può assistere per altri due fine settimana alla visione di “Quo Vado?”. Don Stefano Anzelini è soddisfatto dell'attività svolta in questi primi mesi di apertura della sala. L'attività è gestita da Orainsieme, l'associazione degli oratori di Dro e Ceniga, affiliata all'associazione nazionale degli oratori Noi. «Quando si parla di sale cinematografiche di parrocchie ed oratori – spiega don Stefano – ci si riferisce ad una attività svolta in maniera molto seria da volontari che vengono affiancati professionisti che in questo caso lavorano sul territorio del Triveneto». La sala di Dro dispone di 200 posti a sedere ed ha tutti i comfort per poter essere utilizzata tanto in inverno quanto in estate grazie all'impianto di climatizzazione. Inoltre, dispone di un impianto audio e video di ultima generazione. La programmazione viene pubblicizzata su Facebook (cinemaparrocchialedro) e sul sito www.cinemadro.com. Si proiettano i cosiddetti film di “cassetta” con un'attenzione maggiore per bambini e famiglie. A Natale è stato proiettato l'ultimo “Star Wars”, uscito a metà dicembre, mentre l'8 gennaio è toccato all'ormai celebre “Quo Vado?” apparso sui grandi schermi all'inizio dell'anno. Il 27 gennaio, nel Giorno della memoria, inizierà la proiezione di “Il figlio di Saul”. I prezzi sono di 4-5 euro per i minori e 6-7 euro per gli adulti con la possibilità di abbonamenti. (gl.m.)