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«Casello Centro nuovo ma niente uscite»

Il presidente dell’Autobrennero Girardi ieri in commissione in Comune: «Auto gratis dalla tangenziale? Falsa soluzione»



TRENTO. L’Autobrennero rifarà a breve il look al casello di Trento Cenro ma si continuerà ad utilizzarlo solo in entrata. Non è previsto che si possa uscire di nuovo all’ombra del Doss Trento, in una delle zone imbuto per il traffico che gravita sulla città. Ieri l’A22, con i suoi vertici, ha riferito dei progetti futuri in Commissione trasparenza, in Comune. Su questo abbiamo sentito il presidente di A22, Andrea Girardi.

Presidente, voi siete alle prese con un traffico sempre crescente, ma anche la città quualche problemino lo ha.

«Non c’è dubbio. Le scelte che potranno dare risposte a lungo termine sono quelle che prevedano la possibilità di togliere traffico sulla città. Piuttosto che spostarlo. In questo si inserisce la nostra scelta, anche futura, di non consentire l’uscita a Trento Centro».

Casello per il quale state per fare un bando, in modo da dargli un nuovo aspetto. No?

«Infatti. E’ la porta d’ingresso della città ed è giusto che abbia un aspetto bello e moderno, sulla falsariga di altri che abbiamo rinnovato. Ma, appunto, rimarrà solo un’entrata all’A22. In corrispondenza di mercatini e appuntamenti con grande affluenza, come le domeniche d’oro , la coda in uscita arrivava dentro la galleria, si creava già sul ponte, in rotatoria. Non era una soluzione accettabile».

Altri progetti?

«Lavoriamo per una terza corsia, in parte dinamica ed in parte reale, che possano dare respiro alle situazioni più intricate. E’ prevista la terza canna in galleria».

E, con la tangenziale in difficoltà, la possibilità di una percorrenza gratuita esiste?

«Questa, semmai, sarebbe una risposta che dovrebbero dare i soci di A22, non io».

A livello personale che ne dice?

«Mah, se facessimo uscire tutti a Trento sud finiremmo per avere una coda in quella zona non appena usciti dal casello. Tra l’altro sulla tratta di Autobrennero ci sono altre zone che hanno delle difficoltà sulle tangenziali: penso a Verona nord- Verona sud. Sarebbe un precedente: nemmeno la gratuità sarebbe cosa facile, visto che nel passato (causa lavori in corso in Tangenziale) il conto dei transiti dei pendolari venne pagato dalla Provincia».

Il tema è più ampio.

«Certo si dovrà mettere mano agli ingressi in tangenziale, mentre il Comune è al lavoro per cercare di individuare parcheggi d’assestamento a nord della città».

(g.t.)













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