Capre e mucche in parata nel centro di Cavalese

Oggi alle 14 la classica “Desmontegada de le caore” con pastori e cani In mattinata il tour con le carrozze trainate da cavalli e mercato tradizionale



CAVALESE. Fra le 18 mila sagre che si organizzano ogni anno in Italia, le feste delle transumanze hanno il sapore di un ringraziamento.In un tempo non molto lontano, le mucche e le capre hanno garantito la sopravvivenza di intere famiglie. Il senso di un “grazie” è ancora vivo fra le migliaia di persone che ogni anno acclamano le capre di Cavalese, durante la arcinota “Desmontegada de le caore” in programma oggi. Ancora oggi le nostre mucche e le nostre capre donano un nutrimento sano e delizioso, con un latte che profuma di fiori e prelibati formaggi d’eccellenza. La Val di Fiemme, attorno alle “sagre del ringraziamento” (quella delle capre e quella delle mucche), propone una settimana di eventi, degustazioni, fra pedalate golose, pranzi e albe o in malga, laboratori per i più piccoli, incontri con il Gusto Trentino, ma anche scoprire come nasce, il pane, la luganega e i formaggi. Nei ristoranti si affacciano menù chilometri zero, con ricotte, yogurt e formaggi caprini o formaggi vaccini come il “Puzzone” del Caseificio Sociale di Predazzo e Moena e il “Formae Val Fiemme” del Caseificio Sociale di Cavalese, fiore all’occhiello della “Strada dei Formaggi delle Dolomiti”. Sono promossi e proposti dal Comitato che avvicina, grazie a un percorso di condivisione di esperienze e ricerche, caseifici, malghe, piccoli alberghi di charme, bed and breakfast, agritur, ristoranti, osterie, artigiani, apicoltori e produttori locali di salumi, speck, mieli, marmellate, tisane, grappe, Birra di Fiemme e cosmetici naturali.

Il gregge della capre arriverà in paese alle 14, accompagnate dai pastori e dai fidi cani. Ma nella mattinata nel capoluogo della valle sono in programma numerosi eventi: mercato e tour de la desmontegada su carrozze trainate da cavalli, la filiera del legno, della lana, laboratori per piccoli casari e piccoli cuochi, scultori, boscaioli, segantini, cavalli norici all’opera e tanta musica in piazza Fiera e piazza Verdi. Alle 10 Heidi e Peter si metteranno all’opera per fare il formaggio in diretta con il latte di capra, la caratteristica tosela aiutati dal casaro Alberto. (l.ch.)













Scuola & Ricerca

In primo piano

Animali

Nel 2024 nati almeno 26 piccoli di orso. Il rapporto completo sui grandi carnivori

La popolazione di lupo si conferma invece stabile. Cresce infine la presenza dello sciacallo dorato. Lo scorso anno complessivamente sono stati 508 i capi di bestiame predati, in gran parte (467) dal lupo. A questi numeri si aggiungono 231 esemplari di bassa corte (galline e conigli) predati dall’orso. Sul fronte della sicurezza stradale, sono stati registrati 15 incidenti con orsi (1 mortale per l’animale) e 8 con lupi