Capodanno «armonico» a Castel Condino
CASTEL CONDINO. Anche quest’anno, presso l’ostello Hosteria dei Castellani a Castel Condino, si terrà il Capodanno “La voce del silenzio”. La proposta, peraltro giunta alla sua quinta edizione e...
CASTEL CONDINO. Anche quest’anno, presso l’ostello Hosteria dei Castellani a Castel Condino, si terrà il Capodanno “La voce del silenzio”. La proposta, peraltro giunta alla sua quinta edizione e aperta a tutti, inizierà oggi per proseguire sino al primo giorno del nuovo anno.
A relazionare sarà come di consueto il docente monzese Lorenzo Pierobon. «Il seminario esplorerà il mondo antico del canto armonico sperimentando nuove e semplici sonorità ormai quasi dimenticate», spiega Anna Cipriani, una delle organizzatrici.
Saranno tre giorni di condivisione, ritualità, canto, sperimentazione e contemplazione della dimensione del sacro, per esplorare il misticismo nella voce. Cipriani sottolinea poi come l’evento sia ormai a dimensione internazionale avendo partecipanti da tutta Italia e anche dall’estero. «La sala in cui lavoriamo - aggiunge la roveretana - è la meravigliosa aula consiliare del comune di Castel Condino, che vanta una vista su tutta la valle. Da quelle alture castellane è possibile concentrarsi e ritrovare se stessi. Poi da Fabio Salvini c’è pur sempre una gastronomia casereccia che invoglia ad intrattenersi. Pure stavolta se il tempo atmosferico ce lo permetterà andremo a passeggiare e cantare nei boschi sopra il paese, un modo diverso e alternativo per festeggiare il passaggio al nuovo anno».
Ma quanti sarete e come mai l’iniziativa sempre qui a Castello? Risponde ancora Anna Cipriani. «Al momento siamo circa una trentina e come di solito in massima parte donne. Sulla scelta di tornare di nuovo a Castello non ci sono dubbi. L’ambiente non solo si presta ma è l’ideale per questo tipo di incontri. Poi c’è un’accoglienza non indifferente sia dal parte delle istituzioni che anche dalla cittadinanza».(a.p.)