Caderzone, le terme cercano soci

In occasione della giornata di promozione lanciata la campagna di azionariato anche popolare


di Walter Facchinelli


CADERZONE TERME. Le Terme Val Rendena “Fonte Sant’Antonio” nel giorno dell’iniziativa “Terme Aperte 2016” hanno permesso a molte persone di conoscere e utilizzare gratuitamente lo stabilimento termale e di effettuare “visite posturali”. Una giornata importane per guardare al futuro, strizzando l’occhio ai privati con l’apertura ufficiale all’aumento di capitale delle Terme Val Rendena. Tiziano Amadei, presidente di Terme Val Rendena, ha aperto questo pomeriggio ringraziando i suoi predecessori Giorgio Zatta e Michela Sartori. «A Caderzone Terme - ha aggiunto - abbiamo il Borgo della salute, un gioiello che molte persone in Valle non hanno la fortuna di conoscere». Le Terme Val Rendena esistono da 13 anni e il Centro termale dal 2004. «In questi anni abbiamo creato qualcosa che in Val Rendena non c’era, offrendo una nuova attrattiva turistica e un’opportunità di salute alle persone con la convenzione col servizio sanitario nazionale».

Le Terme Val Rendena hanno erogato 450.000 prestazioni, con 16.000 nuovi clienti e 8.000 visite mediche specialistiche, il centro Wellness è stato frequentato da 34.500 persone. «Purtroppo molta gente non sa che ci siamo e quelli che lo sanno non sanno cosa facciamo» ha detto Amadei. Dopo 13 stagioni il “Borgo della Salute a Caderzone Terme” è una realtà consolidata, composta dal Centro termale per le cure idroponiche, dal centro Wellness con massaggi, sauna e centro estetico, col bar delle Terme e il nuovo ristorante e albergo quattro stelle.

Il presidente Tiziano Amadei ha proseguito affermando «oggi siamo qui per discutere della possibilità di sottoscrivere nuove azioni». Il 13 maggio 2016 l’assemblea straordinaria ha deciso di ridurre il capitale sociale per coprire le perdite pregresse e ha deliberato l’emissione di 2.700 nuove azioni del valore di 144 euro ciascuna, per un totale di 388.000 euro da sottoscrivere entro il 31 dicembre 2018, per arrivare a un capitale sociale di 466.272 euro. Oggi le azioni sono possedute da Comuni, Consorzi e Casse Rurali «la novità è che i privati potranno acquistare anche sono un’azione, mentre per le società il minimo sono tre azioni». Alla domanda “perché diventare socio?” Tiziano Amadei ha detto «serve per allargare la base sociale e far nascere una maggior consapevolezza sull’attività delle Terme». Un segno dei tempi che cambiano, ha detto l’assessore provinciale Dallapiccola ha affermato «dove la Provincia sostiene e indirizza ma non si sostituisce all’imprenditoria. Quest’atteggiamento lo chiediamo a ogni settore, funziona e responsabilizza i privati.». Il sindaco Marcello Mosca ha concluso «sono contento di chiudere il cerchio di questo magnifico Borgo della Salute con l’aumento di capitale e inauguriamo l’albergo ristorante. Tutto è iniziato nel 1990 con l’intuizione del sindaco Maurizio Mosca, proseguita dal 2004 con Emilio Mosca e oggi con noi. Per Caderzone Terme deve essere un orgoglio renderci conto dell’importanza di queste strutture nei nostri paesi. Dobbiamo credere con passione a quello che facciamo, perché è fondamentale per il futuro dei nostri giovani».













Scuola & Ricerca

In primo piano