Cade e muore sulla ferrata delle Mesules

Gruppo del Sella, Giulia Darman, 64 anni di Belluno, è precipitata a 50 metri dalla fine del salita sotto gli occhi del marito



CANAZEI. Era quasi arrivata. Ancora cinquanta metri e davanti agli occhi di Giulia Darman, 64 anni di Puos d'Alpago in provincia di Belluno, si sarebbe aperto il pianoro delle Mesules, sopra Passo Sella. E invece la donna, che aveva intrapreso la salita di una delle ferrate più impegnative delle Dolomiti insieme ad altre 8 persone, ieri mattina verso le 10 e 30 ha messo un piede in fallo a quota 2.750 metri ed è precipitata per un centinaio di metri in un canalino battendo violentemente la testa e morendo sul colpo. Per lei non c'è stato nulla da fare. I soccorsi portati dall'elicottero dell'Aiut Alpin non hanno potuto fare altro che portare il corpo a Canazei. Disperato e sotto choc il marito della donna che la precedeva nella marcia. Il gruppo era arrivato in zona già sabato pomeriggio. Si tratta di persone abbastanza esperte che conoscono la montagna e con l'attrezzatura giusta. Hanno dormito in un albergo di Canazei e poi, di buon mattino hanno iniziato la salita sulla ferrata delle Mesules. Il programma era quello di arrivare a Pian de Schiavaneis dove avevano lasciato un van e poi tornare a prendere un'altra macchina a Passo Sella. Di fronte avevano una delle ferrate più impegnative della zona. Quattro ore buone di salita. Sono partiti prima delle otto. Hanno portato a termine la prima parte della ferrata, quella che viene considerata come la più difficile, senza particolari problemi. Si sono fermati a riposare e a mangiare dei panini nel pianoro che precede l'ultima parte della ferrata delle Mesules. Si sono fatti delle fotografie. Sembrava una domenica felice con un cielo ancora terso. Poi hanno ripreso il cammino verso l'ultima parte della ferrata. Viene considerato un tratto meno pericoloso, ma più insidioso dal momento che molti tratti non sono attrezzati con cordini o altri supporti. Il gruppo ha ripreso la marcia e sembrava che tutto stesse andando bene fino a poche decine di metri dalla sommità. La povera signora Darman era la penultima, stava affrontando un passaggio non particolarmente difficile, ma esposto. Sul punto c'è una maniglia in ferro che serve per affrontare una curva. Per molti quel tratto è insidioso proprio perché non sempre è attrezzato. La vicinanza alla meta e la presenza di supporti come la maniglia cui si era aggrappata la donna inducono spesso a sottovalutare le difficoltà e l'incidente è sempre in agguato. In quel punto in genere gli scalatori non si assicurano. Di solito si aggrappano bene alla maniglia e superano il punto esposto. Ma proprio in questo passaggio, la donna è scivolata. I testimoni hanno visto che con il piede destro è scivolata e, quindi, ha perso la presa precipitando nel canalino sottostante. E' caduta per settanta o ottanta metri. Il marito era davanti a lei e ha potuto solo sentire il suo urlo disperato. Gli amici hanno subito dato l'allarme. Sul posto è arrivato l'elicottero dell'Aiut Alpin che ha verricellato sul fondo del canalino dove era caduta la donna il medico e l'infermiere. Purtroppo, non hanno potuto far altro che constatare la morte della donna. Il corpo è stato comunque recuperato dall'elicottero che l'ha portato a Canazei dove è stato composto nella camera mortuaria del cimitero. Gli uomini del soccorso alpino di Canazei hanno raggiunto la comitiva sotto choc e l'hanno riportata a valle. Il responsabile Gino Comelli ha cercato di consolarli come poteva. I carabinieri di Canazei guidati dal luogotenente Saggese hanno raccolto la loro testimonianza per ricostruire la dinamica dell'incidente. Dalla ricostruzione non sono emerse responsabilità di altre persone. Quindi, la Procura di Trento già oggi dovrebbe rilasciare il nulla osta alla sepoltura. Non sarà disposta l'autopsia. Il marito della donna e i suoi amici sono restati a vegliarla fino a ieri sera. Quella che doveva essere una giornata impegnativa ma serena si è trasformata in una tragedia per una banale scivolata.

(v.r.)













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