IL CASO

Moreno Salvetti "chiede scusa" a Le Iene

L’autista denunciato per aver tirato dritto alla fermata dei profughi a Rovereto è stato protagonista di un servizio dell'ultima puntata della trasmissione Le Iene

IL CASO



ROVERETO. "Ammetto di aver sbagliato, ma non perché sono razzista".

Queste le parole di Moreno Salvetti, l'autista che in più di un'occasione non ha caricato a bordo dell'autobus che guidava un gruppo di migranti alla fermata di Marco in via Pinera, protagonista ieri, domenica 18 marzo, in un servizio de Le Iene. 

L'autista che lasciò a piedi i migranti: "Porgo le mie scuse, ma tramite email"

Moreno Salvetti intervistato dalle "Iene" (foto tratte dal servizio tv di Matteo Festi). IL SERVIZIO

IL CASO

Moreno Salvetti, di fatto, si scusa, ma si rifiuta di farlo di persona, incontrando le persone lasciate a terra; secondo l'autista sarebbe meglio mandare loro una mail. 

Mute
Current Time 0:00
/
Duration Time 0:00
Loaded: 0%
Progress: 0%
Stream TypeLIVE
Remaining Time -0:00
 

Moreno Salvetti a "Le Iene"

Il video del servizio andato in onda nell'ultima puntata de Le Iene nella serata di domenica 18 marzo

 













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Trentino da raccontare: Un trentino alla Casa Bianca

È la storia di un prete di origini trentine, Viceministro Usa nel governo Carter dal 1977 al 1981. Venne chiamato «il prete costruttore di ponti» perché sosteneva che l’unico modo per abbattere i muri di odio e di ingiustizia fra etnie diverse fosse quello di costruire ponti sociali attraverso la conoscenza e il dialogo. Pur avendo raggiunto presso il Campidoglio degli Stati Uniti un così alto incarico di governo, la sua casa rimase sempre quella dei quartieri poveri nelle grandi città americane