Festa di San Floriano affollata anche senza la processione
STORO. Alla festa patronale di San Floriano, venerdì scorso, per via del maltempo la tradizionale processione serale con la statua del Santo a cavallo non c'è stata. Solitamente tocca ai vigili del...
STORO. Alla festa patronale di San Floriano, venerdì scorso, per via del maltempo la tradizionale processione serale con la statua del Santo a cavallo non c'è stata. Solitamente tocca ai vigili del fuoco sobbarcarsi il peso lungo l'’incamminamento della statua a cui fanno seguito confratelli e rappresentanti della Società Americana. L’altro ieri però la ricorrenza (anche se priva di statua e processione) ha avuto un'integrazione che ha visto partecipare oltre 140 persone vicine alla propria parrocchia. Ebbene, dopo una solenne santa messa celebrata alle 9.30 dal reverendo arciprete decano don Andrea Fava e accompagnata all'organo da Mimmo Giovanelli è seguito un momento conviviale indetto dal consiglio per gli Affari economici della stessa parrocchia. «Un’antica tradizione quella del pranzo del patrono San Floriano, che nella Storo del secolo scorso era chiamato il “pasto del capretto” ma che era stato interrotto circa 30 anni fa e che quest'anno si è voluto riscoprire (con polenta e spiedo però) coinvolgendo tutti i volontari che a vario titolo collaborano nelle iniziative parrocchiali », è quanto ricordano i coniugi Davide e Mariella Gelmini tra i referenti più ascoltati nell'ambito parocchiale. (a.p.)