il caso

Rissa alla stazione di Pergine, denunciate 8 minorenni. All’origine la “contesa” per un ragazzo

Identificate grazie al video che era stato diffuso sui social



PERGINE. Otto ragazze minorenni sono state denunciate dai carabinieri di Borgo Valsugana per la rissa avvenuta presso la stazione intermodale di Pergine il 26 febbraio scorso. Grazie all'acquisizione del video che era stato diffuso sui social - informa l'Arma - i carabinieri sono riusciti ad identificare le protagoniste dell'accaduto, tutte minorenni e residenti nel capoluogo trentino e in alcuni comuni della Valsugana.

Le ragazze sono state convocate in caserma assieme ai genitori. Dalle prime ricostruzioni, la lite sembra essere nata da una "contesa affettiva" nei confronti di un giovane loro coetaneo. Contesa che era partita sui social network ed era terminata con un appuntamento chiarificatore che si era trasformato ben presto in una rissa tra due gruppi. Le ragazze sono state bloccate dall'intervento di alcuni passanti, che le hanno separate. Nessuna di loro ha avuto bisogno di cure mediche, ma ora dovranno rispondere del reato di rissa davanti al Tribunale per i minorenni di Trento.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs