Frontale a Mezzolombardo, la vittima è Gerardo Segata di Pergine: rientrava da un cantiere
L’uomo, 65 anni, lavorava per la Misconel. Era alla guida di un furgone che si è scontato con un tir sulla provinciale 235: inutili i soccorsi, è morto sul posto (foto A.Coser)
TRENTO. E’ un 65enne di Pergine, Gerardo Segata, la vittima dello scontro frontale avvenuto oggi pomeriggio (21 febbraio) sulla provinciale 235 di Mezzolombardo.
Segata era alla guida di un furgone che si è scontrato con un tir: nell’impatto il mezzo è rimbalzato contro il guard-rail ha urtato una macchina ed ha terminato la sua corsa lungo il rialzo a a bordo strada.
Per Segata non c’è stato nulla da fare: estratto dai vigili del fuoco con le pinze idrauliche, è morto poco dopo sul posto per i traumi riportati.
Incidente mortale sulla strada provinciale 235 di Mezzolombardo. Verso le 14.30 un autoarticolato si è scontrato frontalmente con un furgone in prossimità dello svincolo di Mezzolombardo, in direzione Trento.
Si schianta con il furgone contro un Tir e muore
Segata, che lavorava per la Misconel, era un escavatorista e un grande appassionato di volo con gli ultraleggeri. Stava rientrando a casa dopo una giornata in cantiere in val di Non quando si è scontrato tragicamente con l’autoarticolato.
